mag 04
La macchina delle meraviglie
Crediamo che educare alla meraviglia e allo stupore sia uno dei compiti fondamentali degli adulti verso i bambini, per questo vogliamo condividere con tutti voi alcuni momenti dello spettacolo che Guillaume Hotz e Monica Vignetti hanno proposto ai bambini della Casa delle Rane e della Casa dei Castori.
Martedì 30 aprile le nostre Scuole si sono trasformate in luoghi dove tutto è possibile, in mondi leggeri dove le leggi della realtà sono sovvertite dalla forza creatrice della fantasia.
Insieme alle foto vi lasciamo un breve stralcio dal testo teatrale Peter Pan di James Matthew Barrie:
Peter: Vedi, Wendy, quando il primo bambino rise per la prima volta, il suo riso si ruppe in migliaia di frammenti che schizzarono tutt’intorno rimbalzando, e quella fu la nascita delle fate. E adesso, quando nasce un bambino, la sua prima risata diventa una fata. Quindi dovrebbe esserci una fata per ogni bambino o bambina.
Wendy: Dovrebbe? Non c’è?
Peter: Oh, no. I bambini oggi sanno troppe cose, troppo presto non credono più alle fate e ogniqualvolta un bambino dice ‘Non credo alle fate’, da qualche parte una fata muore.
Wendy: Poverette!